Wednesday, January 23, 2013

Dedicato a quelli che non sono nessuno



Dedicato ai nessuno

I nessuno: i figli di nessuno  I buoni a niente

Quelli che non parlano lingue, ma solo dialetti
Quelli che non hanno una religione, ma soltanto superstizioni
Quelli che non sono artisti, ma solo artigiani
Quelli che nonfanno cultura, ma solo folklore
Quelli che non sono esseri umani, ma risorse umane
Quelli che non hanno un volto, ma soltanto braccia
Quelli che non hanno un nome, ma soltanto un numero
Quelli che non appaiono nella storia universale, ma soltanto nella stampa locale
I nessuno che valgono meno della pallottola che li uccide


h/t kelebek

2 comments:

  1. A tutti i nessuno che fan andare avanti il mondo senza neppure saperlo e senza che nessuno lo sappia né voglia saperlo: grazie!
    Ai nessuno che le pallottole possono uccidere e umiliare, ma non sconfiggere e sulle cui spalle si sono fatte democrazia, diritti, pace e benessere: grazie!
    A tutti gli altri, ossia a coloro che pensano che essere qualcuno sia importante ecco cosa penso: quando c’era il razzismo eravate schiavisti, quando c’erano i re eravate monarchici, quando c’era la pena di morte eravate forcaioli, quando c’erano disuguaglianze eravate classisti... Siete cambiati e cambierete ancora. Nonostante tutto i nessuno vi hanno sconfitti infinite volte nel corso della storia e ancora vi sconfiggono e sconfiggeranno. Finché un giorno non ci saranno più i “nessuno” e i “qualcuno”, ma solo esseri umani liberi. Non più voi e noi. Non più giusti e giustiziati. Non più gente che si comporta come bestie e gente trattata come bestie. Non più orrore, non più debolezza, non più paura, non più violenza, non più sfruttamento. Voi che vi sentite di essere qualcuno, rassegnatevi: siete deboli e perdenti, molto più di coloro che ritenete tali.

    Troppo bello per essere vero?

    No, lo dicevate anche quando la democrazia, la scienza, il benessere e i diritti erano ancora un sogno. Lo dicevate anche quando un ragazzino di colore diceva di voler divenire Presidente degli Stati Uniti. Lo dicevate quando qualcuno sognava macchine volanti. Lo avete detto un sacco di volte, con un sorrisetto sarcastico sul volto. Vi sbagliavate e continuate a sbagliarvi.
    Vi credete qualcuno perché potete gongolarvi nelle vostre debolezze ed illusioni. Affogate la vostra disperazione nello squallore e sputate la vostra rabbia addosso ai nessuno.

    Quando i nessuno vi avranno definitivamente sconfitti, non sarà solo il loro dolore a svanire, ma pure il vostro. La vostra sconfitta sarà la vittoria di tutti, pure la vostra.

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  2. 9 righe di poesia rivelatrice assai più di milioni di pagine di storia, analisi politica e sociologia.

    Grazie!

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