Wednesday, April 3, 2013

Lezione di Socrate ai suoi alunni, il primo Aprile, Anno Pre-Dominis 383


Socrate:  Ragazzi oggi vorrei parlarvi un po’,  ed ovviamente farvi anche qualche  domandina,  sul mondo del futuro fra 2,396 anni cioe’ il primo aprile 2013.

Alunni:  Maestro ma come si puo’ fare a sapere oggi come sara’ il mondo fra piu’ di duemila anni?  Un tempo cosi’ lontano?

S:  Non vi preoccupate ragazzi con il mio Metodo si riescono a capire ed a conoscere molte cose.

A:  Va bene Maestro, ti ascoltiamo.

S:  Oggi come vedete ce ne stiamo qui belli e tranquilli seduti all’ombra sotto quest’ albero stupendo, vediamo il mare ed il sole e gli ulivi,  i pescatori fra poco ci porteranno dei pesci e possiamo parlare per ore ed ore di filosofia.

A:  E nel 2013 non sara’ ancora cosi’?

S:   Non non proprio.   Il mare sara inquinato, di pesci ce ne saranno pochissimi, l’aria di Atene sara’ irrespirabile,  vi saranno miliardi di persone in giro facendo fesserie,  e tutti si azzufferanno l’uno con l’altro e quasi nessuno parlera’ ne di etica,  ne di metafisica,  ne di epistemologia ne di come meglio governare la societa.

A:  Mamma mia  Maestro, che brutto mondo !  Ma come mai sara’ cosi?  Avranno senz’altro letto tutti i libri che noi Greci abbiamo scritto o scriveremo e gli lasceremo?

S:  Si,  ma o non capiranno un cavolo o se ne se ne fregano.

A:  Maestro ma come potranno mai essere degli esseri cosi abbrutiti , incivili ed incolti?

S:  E' una lunga storia ragazzi ma ve la spiego in sintesi e poi passiamo ad esaminare i problemi di quella societa futura e come magari quelli del futuro avrebbero potuto risolverli.

A:  Va bene Maestro, vai avanti che ti ascoltiamo,  ci sembra proprio una storia interessantissima !

S:  Dopo noi Greci vennero fuori vari imperi e varie religioni.  I nostri testi purtroppo furono dimenticati per un paio di millenni finche' vi fu una specie di rinascimento.  Ma poi subito dopo vennero fuori altri imperi, re, aristocrazie e capi di religioni e tutta una serie di teste di C.   Quando finalmente ritorno’ un po' della nostra democrazia quelli incominciarono a bruciare tutto il carbone ed il petrolio che si trovava in giro e continuarono a far figli a non finire finche non divennero sette miliardi e non ci fu’ piu’ posto per nessuno.  E rubarono persino le idée del nostro vecchio amico Democrito,  spaccarono l’atomo e ci fecero un bel sacco di bombe atomiche per minacciarsi a vicenda ed anche per esplonderne una ogni tanto.

 A:    Sembra davvero una bruttissima societa’ Maestro ma allora come hanno poi fatto per tornare a vivere un po meglio?   Fu’  possible od avevano gia distrutto tutto cio che e’  importante,  al punto di non poter fare piu niente?

S:   Purtroppo il mio Metodo ha anche dei limiti ragazzi e non riesco a prevedere oltre a 2,396 anni da adesso,  comunque vi posso dire che avevano un sacco di problemi.  Ma se a certe cose non riesco a rispondervi io potete sembre andarle a chiedere a Cassandra. 

A:   Va bene, ma quali problemi Maestro?

S:   Beh inoltre ai milioni di problemi alcuni dei quali vi avevo gia grosso modo parlato poco fa,  avevano tre problemi abbastanza piu' grossi degli altri ma molti di loro erano cosi occupati con varie fesserie che non se ne rendevano nemmeno conto.

A:  Gente proprio stupida Maestro ma allora quel’erano (o quali saranno) questi tre grossi problemi del futuro dei quali non si renderanno nemmeno conto?

S:  Questo e abbastanza facile da spiegarvi ragazzi.   Uno era il picco del petrolio, un secondo erano i cambi climatici ed il terzo erano i limiti alla crescita.

A:  Maestro ma come mai che questi erano dei problemi?  E che cos’e un po' piu precisamente sto petrolio e perche' lo usavano e come mai il clima stava cambiando e quali limiti a quale crescita?

S:  Ragazzi e difficile per voi adesso capire queste cose perche adesso siamo pochi c’e un sacco di spazio ed anche se ci abboffiamo o sprechiamo molte cose non imporata molto perche ce ne sono molte altre.   Posso solo dirvi che quelli usando alcune delle nostre idée svilupparono pure un sacco di scienza e di tecnologia cominciarano ad usare un sacco di risorse e dopo un po non ne rimanevano.  E' un po difficile spiegarvi i cambi climatici ma abbiate fiducia in me e credetemi che fra 2,396 anni ci saranno.

A:  Va bene Maestro noi abbiamo molta fiducia in te e nel tuo metodo e se ci dici che ci saranno i cambi climatici ti crediamo.   Ma quelli a 2396 anni da adesso crederanno anche loro ai loro maestri del futuro quando gli diranno che ci saranno delle tremende tempeste, incendi ed altre cose terribili se non cambiano le loro abitudini?

S:  Purtroppo no ragazzi.

A:  Ma come mai Maestro quei tre problemi saranno cosi difficili da risolvere? A noi sembrano abbastanza facili.

S:  Lo sembrano ragazzi ma non lo sono.

A:  Maestro tu sai sempre sintetizzare e con la tua teoria delle essenze che ci avevi detto poi spiegherai a Platone ed Aristotile sai sempre anche arrivare a l’essenziale rapidamente.   Raccontaci un po' in poche parole quale potrebbe essere stata la soluzione a ciascuno di quei tre grossi problemi.

S:  Va bene ragazzi adesso vi spiego ed effettivamente le soluzioni sono facilissime.  Per quel che riguarda il picco del petrolio avrebbero solo dovuto usare molto meno petrolio.   Per quel che riguarda i cambi climatici avrebbero soluto dovuto usare l’energia del sole che voi vedete li’ sopra.  E per risolvere i limiti alla crescita avrebbero solo dovuto ridurre la loro propria crescita e produrre e consumare un po meno roba.

A: E chi di loro avrebbe potuto fare queste cose Maestro?  A noi ci sembrano cose abbastanza semplici da fare se qualcuno vuole farle.

S:  Si’ e’ vero sarebbero abbastanza facili da fare se avrebbero volute farle.  E quelli che avrebbero potuto farle sono i governi, le imprese e gli individui di quel tempo futuro.

A:  Ma avevano (avranno) dei governi democratici come i nostri di adesso o avranno qualche altro tipo di governo di forma inferiore?

S:  Questa e' una domanda un  po' complicata ragazzi.   Diciamo che in un certo senso avevano dei governi democratici ma in altri sensi no.

A:  Maestro spiegaci un po meglio non riusciamo a capire
.
S:  Ragazzi lasciamo stare,  a questa domanda cerchero di rispondervi piu tardi e teniamoci all’argomento, ma per favore mentre parlo statemi ad ascoltare e non lasciatevi distrarre da quei grilli e quelle cicale rumorose sull'albero.   Per quel che riguarda i tre grossi problemi i quali avrebbero potuto risolvere la cosa piu' importante che dovete capire e’ che non e’ stato possible perche’ vi erano degli interessi politici, economici, e culturali sia al di fuori che al di dentro di quei governi, di quelle imprese e di quegli individui che glielo impedivano di fare.

A:  Maestro ma allora quegli interessi li hanno proprio fregati. !   Perche non hanno cercato di fare qualche cosa contro di loro e secondo te cosa avrebbero potuto fare?

S:  Mah, su questo non riuscivano a mettersi d’accordo ma secondo me avrebbero potuto fare un paio di cose.   Un’altra persona abbastanza intelligente che venne fuori molto dopo i nostri tempi fu un tizio che scrisse un libro sulla storia di un principe il quale di queste cose se ne intendeva abbastanza.  Se l’avessero letto avrebbero potuto fare un paio di cose con quegli interessi.  O avrebbero potuto dividerli, metterli uno contro l’altro e mentre si azzuffavano passargli attorno e far fare ai governi ed alle imprese ed agli invidivui quel che dovevano fare; Oppure li avrebbero potuti prendere a calci nel sedere in mezzo alla strada.  Ma almeno nell’anno 2,396 anni dopo questo o non l’avevano ancora capito o non sapevano farlo,  od avevano paura di farlo.

A:  Maestro e se invece l’avessero fatto?

S:   Come vi ho gia' spiegato il mio Metodo ha dei limiti e non riesco a vedere piu inoltre di 2396 anni in avanti ma molto probabilmente quei problemi sarebbero potuti essere risolti e la civilta’ futura, anche se non troppo civile secondo i nostri criteri,   sarebbe riuscita a sopravvivere.  Anche perche' sia i governi che le imprese che gli individui sapevano gia piu o meno cosa andava fatto.

A:  Va bene Maestro possiamo capire che anche tu ed il tuo Metodo abbiate dei limiti.  Ma non possiamo credere che qualche piccola idea a proposito non ce l’hai.  Ti preghiamo, dicci come secondo te sarebbe poi andata a finire tutta la faccenda.

S:  Va bene ve lo dico pero' se non azzecco del tutto non venite poi dopo a dirmi che non sono un buon Maestro.  Vi avevo gia detto che anche il mio Metodo ha dei limiti cosi come vi sono dei limiti alla crescita ed altri limiti.  Spieghero' tutto questo poi dopo ai miei amici Platone ed Aristotile i quali poi sicuramente scriveranno degli ottimi libri che sia voi che quelli del futuro potranno leggere.

A:  Ma Maestro non ci avevi detto che quelli dei nostri libri se ne infischiano?

S:  Si ma come vi ho gia detto vi sono dei limiti a quello che noi possiamo fare per loro. E fra l’altro sono anche sicuro che l’unica cosa della quale sono sicuro e' la mia propria ignoranza.  E se questo e’ vero per me che non faccio altro che pensare dalla mattina alla sera, figuratevi per quelli !  Ma fondalmente semplificando un po’ tutto credo che potranno accadere solo due cose.   O riusciranno a togliere sia dai loro piedi che dale loro menti quei tre tipi di interessi e quindi i loro governi, le loro imprese, e loro stessi come individui consumeranno molto meno petrolio, passeranno rapidamente all’energia solare e la smetterano di crescere, oppure probabilmente creperanno quasi tutti e ritorneranno a vivere in pochi piu o meno come noi ma purtroppo con molto meno alberi, pesci, aria fresca e tante altre belle cose che abbiamo noi adesso.

A:  Grazie Maestro per averci spiegato la situazione di quegli uomini e di quelle donne del futuro.   A noi sembra tutto abbastanza chiaro.   Credi che lo sara anche per loro?

S:  Il primo Aprile dell’anno 2396 cioe’ fin dove il mio Metodo arriva a vedere,  non era ancora molto chiaro.  Ma magari lo sara il prossimo primo primo Aprile.  E fra l'altro anche loro si divertono con i pesci durante quel periodo proprio come noi. 

A:  O.K. Maestro abbiamo capito tutto e grazie per quest’ennesima bella lezione.  Questa di oggi e stata davvero interessante.  Quando ci rivediamo?

S:  Ragazzi come sapete io sono sempre qui sotto quest’albero a pensare quasi tutti i giorni quindi potete venire a trovarmi quando volete.


3 comments:

  1. Bellissimo e slangato discorso di Socrate e discenti.
    Grazie Maxi!

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  2. Bellissimo, ma siamo sicuri che, fra un anno o poco più, questo “pesce” ci farà ancora ridere?

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    1. Caro Alessandro, o ci fara' ridere o ci fara' piangere. Ma in ogni caso molto probabilmente non sapremo piu' che pesci prendere....

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