Friday, September 11, 2015

Credere obbedire controbattere


Anonimo10 settembre 2015 18:51

Non esiste alcun riscaldamento causato dalla CO2 (qualunque ne sia l'origine),
la temperatura non è influenzata dai livelli di biossido di carbonio, e la ricerca citata in questo articolo è spazzatura!

Che ancora insiste:

Anonimo 10 settembre 2015 19:11

"La ricerca ha mostrato chiaramente che è il biossido di carbonio la principale manopola di controllo delle temperature" .

Questa cosidetta ricerca è spazzatura, ed è pure ridicola, l’anidride carbonica nell’aria non è un fattore capace di influenzare il clima,
l'aumento delle emissioni di CO2 SEGUE PIUTTOSTO CHE PRECEDERE il riscaldamento globale (fra gli 800 e i 1000 anni di ritardo)....

E forse, L'Anonimo 10 settembre 2015 19:11
insistendo, incoraggia poi questo tizio alla cattedra, che però almeno si firma:

Leonardo Vannini 11 settembre 2015 01:53
( salvo poi chiudere con l'enigmatica sigla U.U )

"Scusate se ogni tanto vengo a rompere le scatole su questo bel blog...ma questo grafico non vale una cippa! E vi spiego subito il perche':
L'aumento dell'irraggiamento solare riscalda i mari-->l'acqua evapora e crea nuvole-->le nuvole fanno diminuire l'irraggiamento solare
che raggiunge la terra-->le nuvole diminuiscono e il ciclo si ripete mantenendo l'equilibrio!

E l'ho studiato alle elementari non sono laureato XD

Comunque dovete sempre considerare che il sistema Terra e' un sistema quasi chiuso, ovvero bruciando i combustibili fossili
non facciamo altro che liberare l'energia che e' stata accumulata secoli fa da alberi (carbone) e microorganismi (petrolio)
quindi alla fine nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma.
Diverso sarebbe se importassimo combustibili da un'altro pianeta, allora si che sarebbero azzi a mazzi
e l'equilibrio andrebbe a quel paese...ma visto che cosi' non e' (almeno per ora) mi sembra proprio che sta cosa del CO2
sia una trovata per spingerci ad utilizzare l'energia nucleare che e' cosi' bella e cosi' buona perche' non inquina...
ma poi ti nasce un figlio con due teste e senza uccello e non mi pare proprio la soluzione migliore!

Scusate lo sfogo! U.U"

(fine dei commenti)

Ora, tanto per suscitare un minimo d'interesse verso questo mio post, non vi dico hic et nunc sic et simpliciter, da dove ho tratto questi commenti, che non ci vuole molto a scoprirne l'origine, comunque.

Adesso, mi chiedo per quale misteriosa ragione orde immense di studiosi, scienziati, ricercatori, filosofi  d'ogni epoca e luogo,si siano alambiccati il cervello, anche per l'intera loro esistenza per capire come funzionino le cose del mondo, quando potrebbero bastare semplici affermazioni come quelle del tizio anonimo di cui sopra per vanificare il loro lavoro.

Almeno il signor Leonardo Vannini l'11 settembre 2015 alle ore 01:53
cerca di fare un ragionamento, cioè dare una spiegazione a dei fatti, cosa che almeno per ora è ancora il fondamento della scienza, almeno quella moderna, cioè quella che in questo momento mi permette di divulgare questo mio pensiero ad una platea di miliardi di persone.

(Se poi chi leggerà questo post saranno in quattro o in quarantaquattro, forse solo la sociologia quantistica potrebbe stabilirlo, sfornando una bella equazione dove il quadrato o il cubo di una funzione, fornisce le probabilità che la lettura di questo testo sia fatta da un manipolo di sfaccendati
o da una folla sterminata in delirio).

Non so quanti l'abbiano intuìto, ma fin'ora tutto quello che ho scritto è solo una premessa per introdurre il vero argomento del post.
Però a volte riesco ad immedesimarmi pirandellianamente nel lettore o nella folla appena menzionata, e quindi, farò della concisione il timone e faro del resto che ancora ho da dire.
Basta rievocare e parafrasare un famoso sillogismo:
Tutti gli uomini sono mortali, io sono un uomo, quindi.....(io sono mortale).
Bisogna stare attenti, però, che non vale l'inverso, e cioè che tutti i mortali sono uomini, e basta chiederne la ragione al primo che passa per strada per essere quasi certi che rimarrà attonito, almeno per il tempo necessario a ripetergli la domanda.

Il biossido di carbonio, (per due secoli chiamata "anidride carbonica"), è un efficace e duraturo gas serra, (ovvero alterante il clima),
Abbiamo da secoli aumentato questo gas nell'atmosfera, quindi......
(Il clima è cambiato).
Anche in questo caso bisogna stare attenti a vedere se vale o meno l'inverso.
E cioè:
Siccome il clima è cambiato, allora il biossido di carbonio è un efficace e duraturo gas serra
e abbiamo da secoli aumentato questo gas nell'atmosfera.
Ma anche:
Siccome il clima è cambiato e abbiamo da secoli aumentato il biossido di carbonio nell'atmosfera,
allora il biossido di carbonio è un efficace e duraturo gas serra.
Purtroppo per noi, l'inversione del sillogismo,in qualunque maniera,  non cambia la verità del fatto:

Il clima è cambiato.
(Non si tratta di un dogma, ma il risultato di una copiosa serie d'indagini fatte seguendo un metodo scientifico)

A questo punto non resta che credere a ciò che si preferisce credere, quindi obbedire alle conseguenze
di ciò in cui si è deciso di credere e controbattere gli argomenti di quelli che credono altrimenti.

C'è comunque un piccolo fatto che qualsiasi credente deve tenere in altissima considerazione.

Il biossido di carbonio, per sua intrinseca, comprovata (scientificamente) ed immodificabile natura
è veramente un gas in grado di produrre, a certe condizioni, un effetto serra.
Poi, se uno vuole inventarsi l'alchisua, per divertirsi a discutere di chimica con l'alchimia
e organizzare convegni sull'alchivostra e l'alchinostra, è libero di farlo.
L'importante è accorgersi in tempo di stare per superare il limite del ridicolo.
Per concludere, se siamo riusciti a modificare il clima terrestre, e ormai le certezze che così siamo riusciti a fare arrivano puntuali come il sorgere del Sole, seppure dietro le nuvole, allora ci dovremo sempre più adattare alle conseguenze di questo fatto.

Non resta perciò che credere, obbedire, e controbattere.
Sia agli anonimi, ma ancora di più ai noti.

Risucchiare, riprendere, riacchiappare, le miriadi miliardi di miliardi di miliardi di atomi di carbonio incautamente esalati negli utimi due secoli, non è una impresa facile.
E questo è con elevatissima probabilità il motivo per cui moltissimi sono ostinatamente riluttanti a farlo.
Nonostante ormai serpeggi anche fra loro la sensazione che sarebbe una delle più urgenti e migliori cose da farsi.

Chi ha esalato ha esalato, chi è spirato è spirato, il biossido di carbonio ormai è scappato.

Marco Sclarandis.








1 comment:

  1. Si potrebbe parafrasare Metastasio:
    "Anidride dal cul sfuggita
    più richiamar non vale
    Non si trattien lo strale
    Poi che dal tubo uscì.

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