Wednesday, November 9, 2016

Io sono un razzista razziale

Introduzione al preambolo.
"Le popolazioni di origine africana hanno una sensibilità alle infezioni diversa da quelle europee: questa differenza, ben evidente nel genoma, è il risultato della selezione naturale, come dimostrano due diversi studi pubblicati sulla rivista "Cell". Gli europei, in particolare, hanno una risposta infiammatoria meno intensa degli africani, e portano nel DNA l'impronta dell'incrocio con i Neanderthal"
Riporto dal sito di "Le Scienze".Ottobre 2016 se ricordo bene.

Io sono convinto che le razze umane esistano, eccome.
Ma non sono quello che i razzisti credono che siano.In genere, perchè anche di razzisti ce ne sono di razze diverse,il razzista diciamo ordinario, crede che vi sia una razza superione e che le altre siano tutte inferiori, alla sua ovviamente.
A salire, di gerarchia in gerarchia, fino al razzista eccelso, che ovviamente ammette solo sè stesso come unico rappresentante della sola vera razza possibile e desiderabile.

E che è costantemente roso dal dubbio che accoppiandosi con una femmina 
la sua razza si corrompa nella progenie.

Non mi dilungo qui ed ora sulle altre razze di razzisti perchè l'argomento è troppo comico per poter proseguire la mia argomentazione con un minimo di serietà.
 

Io sono invece un razzista che crede che vi siano razze diverse d'individui, il che rende veramente improba qualunque classificazione.
Ma dovendo semplificare per ottenere almeno un minimo d'ordine in questa aggrovigliata faccenda, ritengo che vi sia un trio di razze umane fondamentali.
E qui, finito il preambolo, siccome fra razze ed estinzioni c'è una parentela indissolubile, il trio mi pare rappresentato da chi vive come se non appartenesse all'unica reale esistente razza umana, chi vive come se questa dovesse essere rigenerata a partire da quella esistente e chi vive aspettando a che razza di conclusione arrivino le due razze appena menzionate, per poi dichiararsi appartenente a quella che risulterà vincente.
 

Vi sono poi specie e sottospecie, varietà e bizzarìe ma la regola fa la razza, 
le eccezioni la confermano.
Molti indizi, persistenti e in aumento, portano a credere una parte di fedeli, che anche di fedeli ve ne sono razze varie, che la rigenerazione è in atto.

Ma difficilissimo è capire con quali fondi di magazzino verrà riaperto il nuovo mercato delle razze umane.
Davvero sguscierà una reale razza superiore alle altre, presenti e passate?. E future anche.
Dico future perchè potrebbe questa estinguersi per lasciare il posto ad un'altra.
Ma allora sorgerebbe il dubbio se essa sia stata veramente superiore alle altre, perchè la sua superiorità non era in tutto, essendo deficiente nella longevità.
E' una faccenda tanto complicata quanto appassionante, almeno per razza di gente come me.
 

Peccato che il suo svolgimento potrebbe richiedere un tempo un po' piu lungo di una generazione, anche se non molto di più.
E non credo che i miei telòmeri abbiano sufficiente pazienza.
Per intanto voglio vedere questo tale rozzo individuo appena acclamato a furor di folle, 

è il caso di dirlo, dove porterà quella razza di sedicenti paladini della libertà democratica, affinchè diventino di nuovo un grande paese.
 

La Storia, siccome è Gran Maestra e sa d'avere pessimi allievi, sopporta tutto armandosi d'ironia.

Marco Sclarandis.

2 comments:

  1. non sapevo fossi un ingegnere genetico, quali sono le fonti scientifiche?

    ReplyDelete
  2. CD, spero avrai capito che il post è tutto un'ironica presa in giro di quelli che ancora farneticano di superuomini, e di necessità di praticare eugenetica purificatrice del genere umano.
    E a proposito dello spacciatore di grandeur oltreoceanica appena eletto,
    sto a vedere che cosa riuscirà a trarre da quel popolo di spacconi che
    sono i suoi connazionali.
    La sua rivale s'è fregata da sola.E lui,magari riesce pure a riabilitarsi suo malgrado.

    Marco Sclarandis

    ReplyDelete