tag:blogger.com,1999:blog-731244052436542397.post1955415312376490063..comments2023-10-14T14:05:20.982+02:00Comments on Rimedio-Evo: Metodi da usare per la “Grande Trasformazione” Ugo Bardihttp://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-731244052436542397.post-45043329081388617492013-03-25T12:35:22.215+01:002013-03-25T12:35:22.215+01:00Bella domanda. Difficilissimo rispondervi in modo ...Bella domanda. Difficilissimo rispondervi in modo preciso. Probabilmente ognuno dei metodi menzionati ha un suo insegnamento che sarebbe sciocco sprecare con una scelta secca del tipo “ o questo o quello”. Direi quindi che un mix dei vari metodi menzionati (amalgamati in un’unica visione il più olistica possibile) sarebbe più che auspicabile alla luce dei terribili problemi attuali e futuri che ci toccherà affrontare a livello globale. Problemi globali e sistemici richiedono soluzioni globali e sistemiche e quindi una visione globale e sistemica. L’onestà intellettuale socratica (sintetizzata dal “so di non sapere”), l’aspirazione ad una società più equa e giusta del leninismo, la Non-violenza e l’attivismo personale come metodo di lotta politica di gandhiana memoria, la propensione allo studio e all’auto-miglioramento confuciano e la validazione scientifica delle idee alla luce dei fatti, dovrebbero formare un unicum da cui ripartire. <br /><br />Le vicende storiche e politiche che circondano questi metodi, rischiano di essere fuorvianti cause di divisioni ideologiche. Il mix di metodi per la “Grande Trasformazione”, per dar forma e sostanza a sé stesso, dovrebbe quindi usare quelle vecchie idee impiegandole in nuovi modi, linguaggi e contesti (quelli attuali e futuri). Dovrebbe inoltre considerare le persone che sono a disposizione oggi (con tutti i pregi e difetti, i bisogni e le aspirazioni, le culture e mentalità attuali) senza rincorrere velleitari sogni di magiche trasmutazioni etico-cultural-politiche prive di un’adeguata analisi socio-economica che ne garantisca l’effettiva fattibilità. I sogni, infatti, possono essere lo stimolo a fare (e a fare bene e persino meglio), oppure il comodo rifugio in cui stipare le proprie fughe dalla realtà e a nascondere le proprie responsabilità ed omissioni. Il mix di metodi per la “Grande Trasformazione” dovrebbe quindi possedere sia lo slancio dei sogni sia un’autodisciplina ferrea volta a mantenere sempre vigile un pragmatismo titanico e granitico. Slancio utopico e pragmatismo non devono soffocarsi o cozzare l’un l’altro, ma sostenersi vicendevolmente. Serve un mix equilibrato, poetico e tecnico allo stesso tempo, olistico e sofisticato, ma anche facilmente comprensibile. <br /><br />Non meno importante del mix stesso sarebbero poi simboli e “slogan” in grado di rappresentarlo efficacemente e degnamente, sintetizzandone i valori, l’estetica e le regole dinnanzi al mondo intero. Infine, ma non per ultimo, serve una struttura tecnologica ed organizzativa che metta in comunicazione queste idee e valori con le persone in carne ed ossa che se ne dovranno fare carico. Lo scopo ultimo da raggiungere con il mix di metodi è, infatti, la “Grande Trasformazione”, ma non esiste idea, metodo od analisi che tenga senza i mezzi concreti necessari per attuarla. Anche le migliori idee hanno infatti bisogno non solo di teste, ma anche gambe e braccia su cui reggersi.<br /><br />Un saluto a tuttiAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/09239138479652122431noreply@blogger.com