Di Rebecca J. Rosen
Da “theatlantic.com”, Traduzione di MR (h/t Daniela)
Google oggi ha pubblicato una “esperienza interattiva temporale” che permette agli utenti di esplorare milioni di immagini satellitari prese durante l'ultimo quarto di secolo – 25 anni di crescita immensa e di distruzione. “Crediamo che questo sia il quadro più completo del nostro pianeta che cambia mai reso disponibile al pubblico”, ha detto Google in una dichiarazione.
USGS |
“Proprio come l'immagine-icona della Terra proveniente dalla missione dell'Apollo 17 – che ha avuto un profondo effetto su molti di noi – questa mappa temporale non è solo affascinante da esplorare, “scrive Rebecca Moore di Google Earth, “ma speriamo anche che possa informare il pensiero della comunità globale su come viviamo sul nostro pianeta e le politiche che ci guideranno in futuro”.
Ecco sette dei cambiamenti più drammatici, presentati in file GIF. Stime su scala approssimativa sono disponibili nell'interattivo.
Che commento?
ReplyDeleteChe avevano ragione gli extra terrestri nel film MATRIX?
«The Matrix has you.»
John Smith a Morpheus
Desidero condividere con te una geniale intuizione che ho avuto, durante la mia missione qui.
Mi è capitato mentre cercavo di classificare la vostra specie.
Improvvisamente, ho capito che voi non siete dei veri mammiferi. Tutti i mammiferi di questo Pianeta, d'istinto, sviluppano un naturale equilibrio con l'Ambiente circostante, cosa che voi Umani non fate.
Vi insediate in una zona e vi moltiplicate, vi moltiplicate finchè ogni risorsa naturale non si esaurisce, e l'unico modo in cui sapete sopravvivere è di spostarvi in un'altra zona ricca. C'è un altro organismo su questo Pianeta che adotta lo stesso comportamento e sai qual'è?
IL VIRUS.
Gli esseri umani sono una infezione estesa, un cancro, per questo Pianeta, siete una piaga e NOI SIAMO LA CURA.
Peccato che gli extraterrestri non esistano oppure sono lontanissimi, in altre facende affacendati, magari simili alle nostre, di natura energetica.
Concordo; 2-3 miliardi di "cittadini" saranno più che abbastanza fra 30 anni...
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