Thursday, February 19, 2015

Ode all'amico




Mario Mario
quanto con te ridevo a sfascio
e ripensando alle risate più ridevo
amico mio che gran peccato fu
la tua partenza anticipata
ma sai io ti fingo sempre accanto
nel pensiero ti simulo sovente
credo sia tu che orchestri quel teatro
che nella mente mia ti rende vivo
abbiamo visitato inferni differenti
ed è per questo che il fato ci ha riuniti
ma in seguito disgiunti con decreto
se un giorno morirò dalle risate
di quelle che bonificano il sangue
saprò chi mi ha chiamato per andarmene
da questo mondo vario
dove un Mario
visse come un angelo
gentile spaesato
ma Signore.

Marco Sclarandis

Wednesday, February 18, 2015

Effetto calabrone





Il cinque Febbraio è avvenuto questo:


Avete presente l’“Effetto farfalla” (quello coniato da Edward Lorentz) ?.

Io credo che sia bene cominciare a parlare d’ “Effetto calabrone”.

Chiunque abbia avuto a che fare con l’affascinante imenottero, sa che bisogna mantenere il sangue freddo, ma avere implacabile determinazione a toglierselo dai piedi, anzi di torno, perché la sua puntura può essere fatale.

Immaginatevi allora cosa potrebbe essere uno sciame di calabroni che attraversa un campeggio di seminaristi, intenti a tenere una lezione di scienza sacra ad una congrega di postulanti suore di clausura non ancora consacrate, ma novizie .

Ebbene, con un minimo di fantasia e d’immaginazione, la questione planetaria dell’estrazione dei minerali comuni e rari si sta avviando verso uno scenario simile a questo del campeggio.
E forse peggio, per via che “siamo tutti novizie e seminaristi” in questione
visto che Fe 26, Al 13, Zn 30, Pb 82, Cu 29 tanto per nominare solo alcuni dei metalli* che soggiogati quotidianamente  ci accompagnano,  e stanno richiedendo sempre più energia per essere estratti e lavorati e riciclati.

Non nominiamo neanche aristocratici Ga 31,  In 49, e Te 52 che per farsi trovare**,
bisogna cercarli come farebbero spie del Mossad, tanto sono rari nella crosta, terrestre ovviamente.
Anch’essi soggiogati per esaudire i nostri carnevaleschi lazzi, oltre ai prosaici bisogni.

Ecco allora che “Extracted” di Ugo Bardi diventa un racconto fondamentale da leggersi, anche solo in recensione, per chi è indaffarato con troppo sms, twittii, watsappi, e mifaccia’lbuco varii.
Almeno per rendersi conto di quanto da essi, gli elementi della Tavola Periodica, dipendiamo se si vuole vivere in una società ed una civiltà post-moderna neo-reticolare***.

*Fe 26, Al 13, Zn 30, Pb 82, Cu 29 cioè Ferro, Alluminio, Zinco, Piombo, Rame (Cuprum).

** Gallio, Indio, Tellurio, tutta roba rara e preziosa per smarfoni e fotovoltaico.Di Gallio non si conoscono miniere, bisogna cavarlo da vari fanghi anodici e costa energia.

*** Neoreticolare: E’ vero o non è vero che siamo ormai diventati un intreccio indipanabile di reti e reti di reti d’ogni genere?.

E, per chi non sa, non vuole, o non gli interessa leggere, ecco qua:

http://pandemica-mente.blogspot.it/2014/06/ugo-bardi-extracted-video-sottotitolato.html

Marco Sclarandis.


Non accalcatevi, sulla scala possono salire tutti.









           -10






E il Mercalli è nu brav 'e guaglione.

Marco sclarandis

Monday, February 16, 2015

Come saziano le bucce come frusciano le carte




Goffi nomi ed epitaffi
saranno scritti su lapidi modeste
credettero all'incantesimo maligno
del potere taumaturgico
del debito impagabile
con ceste di bucce di patate
torsoli di cavoli e di mele
vennero rimborsati
in anticipo si spensero
di loro si abbia compassione
da fruscìo di contante
furono storditi e vittime.


Marco Sclarandis

Postfirmapostscriptum: 
E se ne sono andati il meno 13 e con oggi il meno 11.

Rifirma:

Marco Sclarandis

Sunday, February 15, 2015

La felicità del paleontologo



Saranno felici i paleontologi
gaudiosi gli archeologi del genere
industriale e multimediale pure
non dovranno scavare gran voragini
né livellare colline ed altopiani
già li troveranno fatti ovunque
foreste di pali ferrosi conficcati
viscidi di oleosa linfa fetida
abbonderanno più che a carnevale
maschere coriandoli frittelle lazzi

ammassi di strane cose cornee e cerose
simili a pupazzi vasi e suppellettili
di lastre vetrose incrostate di centopedi
ma di regni animali incatalogabili
immersi in liquami multitossici
li impegneranno in lunghe campagne estive

quei duomi rari avvolti da leggende
in cui dentro prometeico ardore arse
li attireranno per sinistro fascino
tanto quanto quegli arcani gialli simboli
con settori circolari e teschi stilizzati
che parrebbe loro indichino pericolo

mortale

destini come questi stiamo organizzando
simili a quelli dagli scavatori attuali
già ben documentati con passione
dove vorremo andare
dove possiamo andare
quanti di noi andranno
sapendo da dove vennero

resteranno solo felci e selci
a riferire a ignoti
di quali fasti fummo noi capaci
decidere è già identico a saperlo.

Marco Sclarandis

Friday, February 13, 2015

Domani non è................il 14 febbraio?



Ascoltami gioioso cardellino
se solo tu sapessi di che razza
di ramo è quello su cui canti
i tuoi strali per attirarti moglie
non so se spariresti o tenteresti
di capire quanto noi ti siamo strani
quella spoglia branca argentea
da una liana bianca avviluppata
sì freme al vento ma è all’interno
che scorre inodore linfa elettrica
e questa porta interi mondi
cantati e recitati a folle e genti
tu allegria fattasi piume in volo
tu che di seme di cardo irsuto vivi
non immagini che razza a quale specie
noi oratori bizampe apparteniamo
io non riesco in te a calarmi
se non quando gorgheggio un brano
così senza pensiero e impreparato
all’incontro con gemellata anima
allora anche per me ringhiera grezza
pare identica ad albicocco in fiore.

Marco Sclarandis

Thursday, February 12, 2015

Faccio un'eccezione



    -15 oppure -16


A seconda se il 28 è compreso o no nella conta dell'attesa.

Scalamercalli, mi piace di chiamare così il programma, sta in gestazione verso le ultime due settimane di gravidanza.
Vi dico subito che sarà ermafrodita, 
come un personaggio della mitologia greca.

Nel senso che è rivolto a maschi-maschi, maschi femmine, 
femmine-maschi, femmine-femmine e femmine tout court.

Quindi senza nessuna pregiudiziale nei confronti del pubblico.
Sarà anche panteistico, e chi ha orecchi sotto il turbante o il cappuccio da frate o da bonzo intenda.
Forse sarà molto democritico, nel senso che il demo sarà esortato a esercitare il senso critico, mai come ora utile e necessario.

E comunque, mi piace chiudere questa marchetta, non a scopo di lucro, ma di lucore nel  tenebroso buio, con una folgorante dichiarazione del grande Groucho Marx:

"Sono partito da niente, sono arrivato a niente, ma tutto da solo".

Con la differenza, che tutti gli autori, nel senso "che hanno agito per la realizzazione di "Scalamercalli" sono: 

"Partiti da tempo, non sanno dove arriveranno, ma in ottima compagnia". 

 http://www.scalamercalli.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-99aaef01-73f2-4c4e-8eb2-f84af905a886.html


Marco Sclarandis