Una classe politica screditata come l’attuale non s’è mai vista (dai tempi di Oliver Cromwell s’intende). Tuttavia, in regime democratico, ossia finché ci sarà diritto di voto (per pochi anni ancora temo), il popolo non ha il diritto di lagnarsi dei suoi rappresentati. Di licenziarli, magari, ma non di lagnarsene senza agire. Il voto non è solo un diritto ed un obbligo, ma anche una responsabilità. Lamentarsi senza proporre una soluzione non è solo inutile, ma anche dannoso. La propagazione del malcontento verso il sistema democratico nel suo complesso favorisce chi (privo di scrupoli) non vede l’ora di cavalcare un bel po’ di malcontento popolare per riuscire là dove nessuno avrebbe pensato fosse possibile: peggiorare (e di molto) la situazione. La classe politica ha le sue responsabilità, ma anche il popolo che le mantiene al potere non può lavarsene le mani dicendo solo: è tutta colpa loro.
nell'antica terra madre della democrazia, questa saltuariamente veniva accantonata per esigenze di governo. Come pare sia successo da noi. Comunque la democrazia esportata dagli anglo americani a suon di cannonate, come pare sia successo da noi nel 1945, è farlocca e somiglia più al clientelismo feudale, che non a una libera determinazione di autogoverno di un popolo.
attualissimo...
ReplyDeleteUna classe politica screditata come l’attuale non s’è mai vista (dai tempi di Oliver Cromwell s’intende). Tuttavia, in regime democratico, ossia finché ci sarà diritto di voto (per pochi anni ancora temo), il popolo non ha il diritto di lagnarsi dei suoi rappresentati. Di licenziarli, magari, ma non di lagnarsene senza agire. Il voto non è solo un diritto ed un obbligo, ma anche una responsabilità. Lamentarsi senza proporre una soluzione non è solo inutile, ma anche dannoso. La propagazione del malcontento verso il sistema democratico nel suo complesso favorisce chi (privo di scrupoli) non vede l’ora di cavalcare un bel po’ di malcontento popolare per riuscire là dove nessuno avrebbe pensato fosse possibile: peggiorare (e di molto) la situazione. La classe politica ha le sue responsabilità, ma anche il popolo che le mantiene al potere non può lavarsene le mani dicendo solo: è tutta colpa loro.
ReplyDeletenell'antica terra madre della democrazia, questa saltuariamente veniva accantonata per esigenze di governo. Come pare sia successo da noi. Comunque la democrazia esportata dagli anglo americani a suon di cannonate, come pare sia successo da noi nel 1945, è farlocca e somiglia più al clientelismo feudale, che non a una libera determinazione di autogoverno di un popolo.
Delete@Anonymous
ReplyDeleteAi tempi di Berlusconi avevi ragione.
MA MONTI CHI LO HA VOTATO!?