Tanto per non annoiarmi e non annoiare nessuno propongo un'analogia tra
l'epoca in cui viviamo, due famose dimostrazioni matematiche e la lotta all'obsolescenza programmata..
La
prima antica di millenni, accessibile a chiunque abbia un minimo
d'intelligenza, pazienza e volontà, mostra come sia impossibile ridurre
ogni rapporto numerico ad una semplice relazione fra due numeri interi.
Portò quindi all'accettazione dei numeri irrazionali, il più celebre di tutti la radice quadrata di due.
La
seconda dimostrazione, è quella del celeberrimo Ultimo Teorema di
Fermat ottenuta da Andrew Wiles solo vent'anni fa dopo anni ed anni di
ossessionante dedizione.
La dimostrazione di difficilissima
comprensione per i più, che cominciò ad ossessionare menti
brillantissine poco prima dell'avvento della Prima Rivoluzione
Industriale, dice che è impossibile sommare due numeri interi per
ottenerne un terzo, se questi numeri sono tutti elevati oltre il
quadrato.
Per ottenere un cubo da una somma di cubi, ne occorrono
almeno tre. Per esempio, il più piccolo: 3 più 4 più 5, che sommati
fanno 6, tutti al cubo s'intende.
E tutto ciò che cosa c'entra con l'obsolescenza programmata?
Secondo me c'entra eccome.
Perchè
l'obsolescenza programmata, che esiste in tutti gli organismi viventi e
ne permette l'avvicendarsi da centinaia di milioni di anni, applicata
alla biosfera tramite la BAUsfera contemporanea, la gran bolla degli affari, sta creando le
condizioni irreversibili per un avvicendamendo in cui noi siamo già
sullo zerbino ma rivolti verso l'orizzonte dei trapassati.
Sembrano obsolescenze identiche ma la somiglianza è ingannevole.
Una ricicla tutto stupendamente, l'altra rifila tutto il possibile orrendamente in discarica.
La
BAUsfera contemporanea, semplicemente, non ammette limiti alla sua
crescita, proprio in linea di principio, anche se di fatto deve
rimanervi dentro.E' come se cercassero, perchè la BAUsfera è come un
alveare, quindi un super-organismo vivente ma di "IAP" ovvero Individui
Altamente Presuntuosi, di trovare sempre delle soluzioni diverse a
problemi di cui è stata dimostrata definitivamente un solo tipo di
soluzione.
Accettare i limiti di qualsiasi tipo di crescita è l'unica soluzione possibile per rimanere millenni e millenni su questa Terra.
Se
così stanno davvero le cose, non c'è aggiustamento o lotta alla
obsolescenza programmata che possa servire a qualcosa, se non a
procrastinare il giorno in cui dovremo fare la fine dei camei nei film
di grandi protagonisti.
Poi, può anche essere, che sotto sotto ci siamo veramente stancati di stare nella biosfera terrestre.
Ma dov'è il BAUniverso dove potremmo trasferisci?
Marco Sclarandis
Non c'è altro posto dove ci possiamo trasferire.
ReplyDeleteIl pianeta Terra è il solo adatto.
Stiamo segando il ramo sul quale siamo seduti.
Siamo pazzi.
Gianni Tiziano