validità generale.......................................
Parlerò allora di qualche piccolo trucco del mestiere, che
potreste trovare utile.
Per esempio, se qualcuno fa un discorso, come si fa a capire
di che cosa sta parlando, se quello che dice è fondato o meno?
E’ molto semplice. Fate come i bambini.fategli delle domande
ingenue, come farebbe un bambino, ma pertinenti; domande intelligenti, e cioè
profonde, interessanti, oneste, franche, dirette, non cose complicate e vedrete
che quel tale andrà immediatamente nel pallone.
E, se è onesto, vi dirà che non è in grado di rispondere.
E’essenziale riconoscere l’importanza di questa cosa.
Vorrei illustrare ora un aspetto non scientifico del mondo,
che se fosse più scientifico sarebbe molto meglio per tutti.
Ha a che fare con la politica.
Supponiamo che due candidati alla presidenza stiano facendo
la loro campagna elettorale in una zona rurale.
A uno viene posta la domanda: <<Che cosa intende fare
per i problemi dell’agricoltura? >> e lui spara subito la sua risposta,
bang bang bang.
Poi arriva l’altro candidato <<Che cosa intende fare
per i problemi dell’agricoltura? >>.
<<Beh, non saprei. Io ero un generale, e non so niente
d’agricoltura. Ma non dev’essere una cosa tanto facile, perché negli ultimi
dodici quindici, venti anni tutti ci hanno provato e di risultati se ne sono
visti pochi.
Per cercare di risolvere il problema credo che la cosa
migliore sia di riunire intorno ad un tavolo degli esperti, gente che ne sappia
qualcosa, e studiare insieme cos’è stato fatto in passato.
Ci vorrà del tempo, ma poi arriveremo ad una conclusione
ragionevole.
Non chiedetemi di dirvi in anticipo quale sarà.
Posso solo dirvi che in linea di massima cercheremo di non peggiorare la condizione dei singoli
contadini, di tener conto di tutte le situazioni particolari, eccetera,
eccetera.>>
Ora da noi un politico così fa poca strada,credo; e comunque
nessuno ci ha mai provato.La gente vuole delle risposte, e chi è in grado di
dargliene è meglio ai suoi occhi di chi non gliene dà, mentre nella
maggior parte dei casi è proprio vero il contrario.
E così i politici, in campagna elettorale ostentano certezze
e si spingono a fare promesse che, è matematico, non possono mantenere.
Così alla fine nessuno ci crede più, ed ecco allora il
rifiuto della politica, e una generale mancanza di rispetto per chi magari, i
problemi cerca di risolverli davvero.
Sarà pure una visione semplicistica la mia, ma mi pare
innegabile che all’origine di molti nostri guai ci sia quest’ansia della
gente di volere una risposta, invece che di cercare chi ha un metodo per arrivare alla risposta.Ora passiamo ad un altro
punto........................................
Provate ad indovinare chi è l'autore di questo stralcio da una serie di tre conferenze.Pubblicate in un libro solo l'anno scorso.
Ha vissuto tanto quanto quasi tutto il cosidetto "secolo breve".
E ha partecipato ad uno dei più impressionanti progetti mai realizzati dall'umanità.
Un umano finissimo.
Uno di quelli che occorrerebbero in questo secolo che potrebbe diventare quello finale.
Marco Sclarandis