Monday, January 26, 2015

Il cunicolo salvifico

Comunicato stampa 

In teoria, la Via Lattea potrebbe essere un “sistema di trasporto galattico”. Alla luce delle conoscenze e delle teorie più attuali la nostra galassia potrebbe essere un enorme wormhole (o cunicolo spazio-temporale, avete visto “Interstellar?”) e se lo fosse, sarebbe “stabile e navigabile”. Questa è l’ipotesi avanzata in un articolo pubblicato sulla rivista Annals of Physics, a cui ha collaborato anche la SISSA di Trieste. Il lavoro, frutto di una collaborazione fra ricercatori indiani, italiani e statunitensi, spinge gli scienziati a riflettere in maniera più accurata sulla materia oscura.
(tratto dal sito di  "Le Scienze") fine comunicato stampa.

Di sicuro molti spererebbero che arrivi un'astronave pronta a portarci su di un altro pianeta abitabile, dove ricominciare daccapo.
 

Il chè sarebbe una vera condanna infernale. Lascio agli enigmisti-ci  
(o enig-mistici ) fornirne il perchè.
 

Io do a questo evento una possibilità su un miliardo, elevato a un miliardo elevato alla miliardesima potenza. Che è poco ma  comunque più di nulla.

Invece trovo che sia un mistero glorioso che altri eventi che hanno possibilità di avverarsi, nel cambio d'una generazione, quanto una su due (1/2) due e forse anche tre su quattro (3/4) , vengano considerati da beate moltitudini,  fatti cosmicamente improbabili, inattuabili, impossibili, e quindi indesiderabili.
 

Tanto per citarne uno  per tutti:
 

L'abbandono turbolento e coatto dei combustibili fossili.
Ma si sa, l'amore ( per quello che si vorrebbe che fosse ma non è )  per sua natura non solo è cieco, ma sovente pure slovacco.

 

Marco Sclarandis

1 comment:

  1. In effetti sembra che la natura umana ci porti sempre ad investire sulle cose più improbabili piùttosto che in quelle concrete; ad esempio spendiamo soldi in lotterie ma non in vetri doppi, facciamo ricerca sulla fusione nucleare ma non sul kite gen, vogliamo costruire il TAV ma non filobus o filocarri, facciamo ricerca sull'auto ad idrogeno od aria compressa ma non sulle auto elettriche...
    Dovremmo interrogare un esperto di psicologia o psicatria in proposito.

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