Solo la disperazione totale può spiegare un delirio come quello che trovate qui di seguito.
Fra le altre cose, notate il dettaglio che l'autore si firma come "io sono il clima", cosa che credo la dica lunga sulle sue condizioni.
Sembra proprio che insistere con negare l'evidenza a lungo andare porti a dei segni evidenti di squilibrio mentale. (h/t Luca Lombroso).
http://www.meteoservice.net/limminente-glaciazione/
L’imminente Glaciazione…
Pubblicato il 13 giugno 2013 da io sono il clima
Una
glaciazione imminente, dovuta alla scarsa
attività solare e all’enorme rilascio naturale di gas serra, come CO2 e
Metano come conseguenza , è ormai alle porte. Mentre molti, come me,
rilasciamo dichiarazioni, che stanno mettendo in gran subbuglio il mondo
scientifico, soprattutto i membri dell’Ipcc, gli scienziati pro-GW
continuano sulla strada del riscaldamento globale senza ritorno.
La debolezza del ciclo solare in cui ci troviamo, e il prossimo che sarà
ancora più debole, farà precipitare la temperatura a livello globale di
almeno un grado e mezzo nel giro di pochi anni e risulterà decisamente
lungo raggiungendo la sua fase di palese ”dormienza” entro i prossimi 10
anni.
Il minimo solare potrebbe risultare molto simile a quello di Dalton e le
possibilità di un raffreddamento globale sono altissime. Potremo
sperimentare gli effetti di una piccola era glaciale per almeno mezzo
secolo e forse anche di più. Quando il picco??? Tra il 2020 e il 2040 e
durerà almeno per mezzo secolo, se non di più.
Già tempo fa, vi avevo preparato delle carte bariche, previste per il
nostro vecchio continente, riportandolo in prima vista sul portale in
questi giorni per non dimenticare (Potete visualizzarle QUI).
Al di la delle varie statistiche, molte delle quali già conosciamo, vi
avevo parlato, nei vari articoli climatici, delle conseguenze che
avrebbe comportato dapprima un surriscaldamento planetario (tra il 1990 e
il 2004), causato dal sole (vi ricordo il surriscaldamento di tutti i
pianeti del nostro sistema solare constatato dai satelliti e dai vari
telescopi internazionali) e dunque un raffreddamento planetario causato
dall’indebolimento del ciclo solare.
Del resto la NASA ha rivisto più volte le proiezioni degli ultimi due
cicli solari, segno evidente dell’errore grossolano, se cosi’ vogliamo
definirlo, per nascondere gli interessi politico-economici che ci sono
dietro l’IPCC.
Tralasciando le polemiche, più volte specificate dettagliatamente,
dovremo ora fare i conti con un cambiamento climatico non da poco conto e
che trova la maggior parte dei paesi europei impreparati a un simile
evento con un fortissimo aumento del consumo energetico, che in tempi di
crisi non è di certo una manna dal cielo.
Cosi come bisognerà rivedere tutta la produzione agricola con il rischio
pesante di un processo di carestia direi devastante, visto che gli
effetti li ritroveremo su tutta Gaia.
Paesi dell’Europa centro-settentrionale si dovranno preparare ad effetti
molto rapidi e intensi e ne risentiranno in maniera molto pesante,
cosi’ come il nostro paese (in particolare il centro-nord Italia).
Nello storico ritroviamo che nell’ultima PEG i fenomeni atmosferici si
intensificarono proprio prima il raffreddamento globale (o Global
Cooling) e che alluvioni o tornado si abbatterono sul nostro paese in
maniera persistente.
Se poi si aggiunge l’opera umana, vedi disboscamento-introduzione di CO2
e Metano (fonte antropica)- vari esperimenti climatici – radiazioni
nucleari – cementificazione – sfruttamento del sottosuolo – etc…, la
velocizzazione degli eventi diviene cosa naturale, meno naturale sarà
l’adattamento dell’uomo in tali circostanze.
Il trend climatico è fatto di reali constatazioni sul campo, e freddo,
neve, inondazioni, tornado, alluvioni sono dati inconfutabili di un
clima che sta cambiando verso il freddo, su tutto il pianeta.
Avevo già proclamato il 2012 come l’anno del non ritorno ed ora, non
avendo fatto nulla per preparare le popolazioni ad un simile evento, chi
si prenderà la responsabilità del non fatto???
NB: prossimamente altri articoli sul cambio climatico in atto…
Un cordiale saluto
Luca Romaldini
Ma come si permette di dire che "il clima sono io"? Il clima NON e' lui ma sono IO. Ed io dico che le fesserie che lui racconta non mi lasciano ne caldo ne freddo !
ReplyDeleteForse, Luca Romaldini, dovresti preoccuparti della "Resurrezione imminente".
ReplyDeleteQuella degli esseri che erediteranno la Terra in eterno.
E se anche il Sole si spegnerà, La terra e i suoi Eredi Eterni ne erediteranno un altro e poi un altro in eterno.
Lo conoscevi questo fatto imminente, Luca Romaldini?
No eh?.
Per forza, l'ho tenuto nascosto nella mia mente per anni e anni rischiando l'insanità mentale, la persecuzione e anche la tortura, ma il momento è giunto.
Proprio la tua dichiarazione mi ha confermato la necessità di questa mia rivelazione.
Fa' che il tuo nome sia fra questi Eterni Ereditieri, Luca.
Cancellati da una morsa di ghiaccio gl'indegni esseri dell'Eterna Eredità,i prescelti finalmente si riapproprieranno del pianeta per una esistenza senza fine.
Ora devo lasciarti Luca.
Devo controllare nell'Eterno Registro che ci sia il mio nome e cognome, nonchè codice fiscale e numero di matricola dell'Eterno Ereditiere.
Se mi avanzerà del tempo cercherò anche il tuo.
Ma, ad una scorsa affrettata mi pare di non averlo visto.
Ti prometto che guarderò meglio.
Nel caso non ti trovassi, ti prometto almeno che manterro di te un eterno ricordo.
Marco Sclarandis.
Dunque ricapitoliamo:
ReplyDelete1. Il surriscaldamento non dipende dall'uomo ma dal sole infatti anche la superficie di Giove si sta scaldando.
2. Il CO2 aumenta ma è colpa delle mucche.
3. La temperatura aumenterà di qualche grado ma così staremo meglio
4. (Quest'ultimo) Il CO2 provocherà un raffreddamento.
Sarà che non sono un esperto di clima (a differenza degli altri 7 miliardi di inquilini) ma le tesi dei negazionisti le trovo un po' contraddittorie.
Perchè perder tempo con persone che non vogliono vedere la realtà anche quando questa è ormai orribilmente palese? Cercando di fargliela vedere cosa si può ottenere realisticamente?
ReplyDeleteInsistendo non si fa bene a loro, nè, credo, a sè stessi e in più si trascurano tanti altri, per tacer del pianeta.
Più del negazionismo esasperato, assatanato ma insignificante, occorrerebe occuparsi dell'indifferenza esasperata (quella sì dilagante in ogni dove e non solo in facende di scienza o di clima).