Se mai avete provato
Una carezza sul vello del naso del mulo
O non vi ha turbato lo spasimo
Dell’agonia d’una mosca
Impigliata su una macchia di miele
Nemmeno un fiore avete sottratto
Per il viso d’un essere umano
Se non vi siete fatti distrarre
Da cupi pensieri
Con musica meravigliosa
Fate presto qualcosa
Che vi congiunga il cuore alla vita
Poiché verranno
Non si potrà neanche contarli
Saranno orripilanti chimere
Strapperanno capelli
Spaccheranno denti
Svuoteranno occhi
La loro sola presenza
Sarà rimpianto di non essere mai nati.
Wednesday, January 2, 2013
La carezza sul naso del mulo
di Marco Sclarandis
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Le orripilanti chimere stanno per arrivare, precedute da un sibilo di tempesta che non tradirà le più cupe attese. Sarà una punizione tremenda ed iniqua: non per quel di errato che abbiamo commesso (tantissimo), ma per quel di buono che non abbiamo mai fatto (ancora di più). Chi crea o salvaguarda la bellezza fa un gesto d'amore verso l'intero universo. Non c'è differenza tra scrivere una poesia, restaurare un affresco o piantare un albero. Non è la scienza o la tecnologia ad essere fredda, ma il cuore di chi le usa per illudersi di dominare il mondo (distruggendolo e sè stessi con lui).
ReplyDeleteParole sante anonymus , qualcosa sta per arrivare , tutti noi lo sappiamo , lo sentiamo, lo ignoriamo, sperando che così non sia....ma è qui davanti a noi.
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