stupendo . post veramente stupendo. oggi costruiscono praticamente dentro il fiume e poi danno la colpa ai pesci se l'acqua gli invade la casa. ogni volta che vedo le interviste al tg di tutte quelle persone che hanno le loro abitazioni invase dalle acque e' che accusano lo stato di immobilismo mi chiedo sempre: ma questi sono completamente ottusi o fanno finta? probabilmente e' la prima perche' anche se incassano un rimborso lo spendono esattamete sul posto in cui stanno scordandosi che tra un paio di anni l'acqua tornera'
@ Roberto http://www.notiziediprato.it/news/cronache-di-un-alluvione-di-sette-secoli-fa Questo e' quello che pensano e sperano le persone (e a cui i giornalisti alludono), che sia un evento sporadico.
Il discorso qui nella pianura emiliana è più complicato. La nostra pianura è un artefatto colossale: deviamo i fiumi dall'età medioevale, e li abbiamo resi pensili a tratti. Le inondazioni sono un fenomeno naturale con cui gli uomini della Bassa convivono da decine di generazioni. Il prezzo da pagare per una terra che ancor oggi, nonostante tutto, è eccezionale.
Ci sono semmai alcuni problemini di pianificazione: lo sprawl cretino di capannoni sparati ovunque è ingestibile. Bisognerebbe essere severi in tema di insediamenti, a Solara si fa agricoltura. L'industria non è la scelta giusta per certe aree, e nemmeno i villini. L'altro problema è l'informazione: moltissimi immigrati hanno affollato le aree dell'alluvione negli ultimi 15 anni, e non sapevano dov'erano andati. Adesso lo sanno.
stupendo . post veramente stupendo. oggi costruiscono praticamente dentro il fiume e poi danno la colpa ai pesci se l'acqua gli invade la casa. ogni volta che vedo le interviste al tg di tutte quelle persone che hanno le loro abitazioni invase dalle acque e' che accusano lo stato di immobilismo mi chiedo sempre: ma questi sono completamente ottusi o fanno finta? probabilmente e' la prima perche' anche se incassano un rimborso lo spendono esattamete sul posto in cui stanno scordandosi che tra un paio di anni l'acqua tornera'
ReplyDelete@ Roberto
ReplyDeletehttp://www.notiziediprato.it/news/cronache-di-un-alluvione-di-sette-secoli-fa
Questo e' quello che pensano e sperano le persone (e a cui i giornalisti alludono), che sia un evento sporadico.
Il discorso qui nella pianura emiliana è più complicato. La nostra pianura è un artefatto colossale: deviamo i fiumi dall'età medioevale, e li abbiamo resi pensili a tratti. Le inondazioni sono un fenomeno naturale con cui gli uomini della Bassa convivono da decine di generazioni. Il prezzo da pagare per una terra che ancor oggi, nonostante tutto, è eccezionale.
ReplyDeleteCi sono semmai alcuni problemini di pianificazione: lo sprawl cretino di capannoni sparati ovunque è ingestibile. Bisognerebbe essere severi in tema di insediamenti, a Solara si fa agricoltura. L'industria non è la scelta giusta per certe aree, e nemmeno i villini. L'altro problema è l'informazione: moltissimi immigrati hanno affollato le aree dell'alluvione negli ultimi 15 anni, e non sapevano dov'erano andati. Adesso lo sanno.