.... molto peggio. Vivono in un epoca che non è mai esistita e mai esisterà
Dal "Corriere" editoriale di Alberto Giavazzi e Francesco Alesina dove ci viene spiegato che il fotovoltaico è una tecnologia obsoleta perché:
" … si
è favorita una tecnologia che a distanza di pochi anni è già vecchia.
Oggi l'energia solare si può catturare semplicemente usando una pittura
sul tetto, con costi e impatto ambientale molto minori"
h/t Nicola Armaroli per la segnalazione di questa colossale fesseria da parte di due rappresentanti assai quotati di una categoria di persone alle quali l'Italia si dovrebbe teoricamente affidare per uscire dalla crisi
h/t Nicola Armaroli per la segnalazione di questa colossale fesseria da parte di due rappresentanti assai quotati di una categoria di persone alle quali l'Italia si dovrebbe teoricamente affidare per uscire dalla crisi
Queste la "fonti" della strana coppia http://www.genitronsviluppo.com/tag/vernice-fotovoltaica/
ReplyDeleteC'è qualcosa di vagamente credibilie?
Si, certamente: credibilissima. Inoltre vivremo tutti 120 anni e andremo su Marte per il Week-End
ReplyDeletePiù seriamente, è la solita propaganda di basso livello per un prodotto che non esiste e che se esistesse non risolverebbe nessun problema.
ReplyDeleteAmmesso che si possano fare le celle a spruzzo o a pennello (cosa di cui si ragiona da decenni, senza grossi risultati), devi comunque fare delle celle che poi devono avere contatti, devono essere montate su delle strutture, devono avere il sistema di gestione dell'elettricità prodotta, eccetera. Oggi, le celle standard costano già abbastanza poco da essere un fattore quasi secondario nel costo dell'impianto. Allora, anche se la cella fatta a spruzzo costa meno, il vantaggio è minimale - posto che esista e che abbia quell'efficienza che dichiarano, entrambe cose molto dubbie.
Parola americana per queste cose "hype".
Anche la tecnologia dell'auto è obsoleta, oggi hanno inventato ... la bicicletta. Costa molto molto meno, inquina pure meno. Non dico che le puoi spruzzare sul marciapiede, ma quasi.
ReplyDeleteNon ricordo il suo nome, ma mi ricordo che, all'alba dell'avviazione, esisteva uno stimato accademico che, con espedienti retorici estremamente raffinati, tentò di dimostrare l'impossibilità di volare con gli aereoplani. Continuò a farlo anche mentre gli aerei già volavano ed atterravano da tempo.
ReplyDeleteA parole ogni cosa è possibile e, se è vero (come lo è) che ogni opinione è legittima, va anche però detto che la realtà è assai meno democratica.
Siano i fatti e non le "chicchiere" a schiacciare certe posizioni assurde: se oggi tutti conoscono i fratelli Wright e non l'accademico negazionista un motivo c'è.
Era il fisico americano Simon Newcomb che aveva scritto cose del tutto ragionevoli- sostanzialmente che non si può costruire una macchina volante ad ali battenti e che ci sono dei grossi limiti al peso di un aereo se deve usare le tecnologie del suo tempo: motori a vapore o batterie. Nel complesso era stato un po' pessimista, ma gli hanno fatto dire cose che non aveva mai detto. Anche lui, poveraccio, è stato più che altro vittima del potere delle leggende urbane.
Deletehttp://www.readbookonline.net/readOnLine/60876/
Comunque nell'articolo del Corriere leggo che "...furono concessi incentivi che oggi, a pannelli installati, si traducono in una rendita di circa 11 miliardi di euro l'anno...".
ReplyDeleteIl GSE dice che non è vero:
http://www.gse.it/it/salastampa/news/Pages/GSE-SUPERATI-I-6,5-MILIARDI-DI-EURO-DEL-CONTO-ENERGIA.-OLTRE-16,7-GW-LA-POTENZA-COMPLESSIVA.aspx
Naturalmente il GSE sa bene quanto costano gli incentivi: è esso stesso a pagarli! Quello che non viene ancora detto è che metà circa di questi soldi la mangiano tuttora gli inceneritori di scorie di raffineria. Come la facciamo l'informazione in Italia?
Informazione ?!?! in Italia ?!?! su un tema così complesso e delicato come l'energia!
DeleteFrancamente ho dei seri dubbi che sia possibile, data la preparazione scientifica che hanno di solito i giornalisti nostrani.
Certo che se bisogna discutere di Balotelli che torna la Milan la musica cambia in maniera moooolto profonda...che tristezza :-(