Da Repubblica.
Friday, February 14, 2014
Peggio della Gazzetta di Bagdad al tempo di Saddam
Da Repubblica.
Tuesday, February 4, 2014
L’avvocato del nucleo
Se tu fossi vero mago
Sire tu sapresti trarre
da questi cinque semi
forza di dieci schiavi
lungo un intero secolo
uno solo dei tuoi carrubi
ti farebbe imperatore
non solo di questo mondo
ma anche di tutti quelli
che neanche riusciresti
a trovare in mille notti
tutte consumate in sogno.
Che cosa hanno a che fare le centrali nucleari con i semi
del carrubo?
Vediamo.
Da secoli i semi di questa pianta sono stati usati come
misura per l’oro e le pietre preziose, da questi deriva il carato, che
corrisponde a circa un quinto di grammo.
Ma è solo da un secolo che sappiamo che il peso di cinque
semi di carrubo
corrisponde ad una quantità d’energia enorme.
In termini comprensibili
anche alla casalinga di Voghera, un grammo di questi semi corrisponde a
venticinque milioni di chilowattora.
Una casalinga molto longeva, quindi, se sapesse come
convertire quotidianamente in energia, frammento dopo frammento quei cinque
semi,
ne avrebbe per tutta la vita e abbondantemente.
Non c’è niente di speciale nel carrubo, e nemmeno nei semi
di qualsiasi pianta.
Semplicemente, cinque grammi pesati sulla Terra di roba
qualsiasi, anche la più fetida e ripugnante, trasmutati completamente in
energia portano a quell’immensa quantità.
Che le cose stiano così, ne abbiamo la dimostrazione
quotidiana al sorgere del Sole, e ne abbiamo avuta una dimostrazione tremenda e
spettacolare per la prima volta sulla Terra all’alba del sedici luglio 1945 in una località desertica
che per una singolare coincidenza si chiama Jornada del Muerto.
Dove nel poligono militare di Alamogordo in New Mexico
la validità della famosa formula E = mc 2 ideata da Albert
Einstein ebbe una dimostrazione, diciamo così, folgorante.
Meno appariscente ma che folgorò la mente di Lise Meitner fu
l’esperimento che la convinse che sul serio la materia bruta si prestava a
subire quella stupefacente trasformazione.
Da allora abbiamo fatto esplodere centinaia e centinaia di
ordigni nucleari e fatto funzionare dozzine di dozzine di centrali nelle quali
i nuclei degli atomi si sono disintegrati a nostro temporaneo vantaggio.
Non tutto è filato liscio, evidentemente.
Se fosse così, invece di qualche centinaia di centrali
nucleari ne avremmo decine di migliaia, e non staremmo ancora a scavare
voragini dappertutto, a trivellare pozzi dovunque per cavarne minerali d’ogni
genere.
Ricicleremmo tutto, perché l’energia nucleare sarebbe
sostanzialmente inesauribile.
La Natura è sottile, ma non maliziosa, sembra abbia detto
Albert Einstein
ma noi umani sembra che siamo al contrario grossolani e
infingardi.
Dev’essere per questo motivo che nonostante l’energia del
nucleo atomico
stiamo rendendo la Terra una nauseabonda pattumiera.
Incolpare l’Idrogeno il Torio o l’Uranio di non avere
esaudito i nostri più sfrenati desideri, non serve a nulla.
Anzi, il solo fatto che siamo riusciti finora ad estrarne
solo un millesimo della loro intrinseca potenziale energia, ci ha impedito di
precipitare nell’abisso dell’autodistruzione.
Allora, dev’essere che non è energia illimitata quello che
ci serve.
Ma una continua inesauribile conoscenza di come ogni cosa
esiste in virtù di qualche limite.
Anche gli atomi, nel loro piccolo sembra che lo sappiano.
Altrimenti se ne starebbero immobili, per sempre sazi dei
loro nuclei.
Marco Sclarandis
Friday, January 31, 2014
A proposito di credenze tribali
Un gruppo di picchisti a un loro convegno
Che uno sciachimista dica che i picchisti sono una tribù chiusa è veramente il massimo!
Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Il dibattito sul clima. Cosa abbiamo sbagliato e c...":
Lo sa Dr. Bardi che frequentemente anche i pikkisti sono visti come una tribù chiusa?
Che nonostante le mie competenze scientifiche non proprio comuni, non ero affatto certo dell'origine antropica della CO2 prima di aver letto una sua spiegazione qualche anno fa?
Che quando in alta montagna vedo le scie degli aerei tramare il cielo a rete molto molto fitta (fuori dai corridoi aerei), almeno un dubbio sul fatto che siano casuali mi passa per la testa? Le ha mai viste, di persona intendo?
Thursday, January 30, 2014
Ma perché non lo dite chiaramente che ci prendete per il ......
http://www.repubblica.it/economia/2014/01/30/news/borsa_30_gennaio-77261754/?ref=HREC1-3
No, dico..... leggetelo una volta. Poi rileggetelo un'altra volta (forse anche due volte) e cercate di capire cosa cavolo stanno dicendo. Una volta che l'avete capito, vi rendete conto che effettivamente ci prendono per il xxxx.
Sul fronte macroeconomico - oltre ai dati Usa - si registra la ripresa della Spagna con il Pil salito dello 0,3% nel quarto trimestre e calato dello 0,1% tendenziale. Si tratta del secondo aumento congiunturale consecutivo dopo due anni di recessione. Nel 2013 complessivamente il Pil ha segnato un calo dell'1,2%.
No, dico..... leggetelo una volta. Poi rileggetelo un'altra volta (forse anche due volte) e cercate di capire cosa cavolo stanno dicendo. Una volta che l'avete capito, vi rendete conto che effettivamente ci prendono per il xxxx.
Sul fronte macroeconomico - oltre ai dati Usa - si registra la ripresa della Spagna con il Pil salito dello 0,3% nel quarto trimestre e calato dello 0,1% tendenziale. Si tratta del secondo aumento congiunturale consecutivo dopo due anni di recessione. Nel 2013 complessivamente il Pil ha segnato un calo dell'1,2%.
Saturday, January 25, 2014
La nutria assassina
Neanche nel medio evo si facevano interpellanze parlamentari sulle nutrie espiatorie
(h/t Luca Lombroso)
Monday, January 20, 2014
I SETTE POTERI DEI SINGOLI VS I SETTE POTERI GLOBALI
"Un'amica
mi ha appena scritto dicendo che secondo lei "per ogni professione
specialistica" dovrebbero esserci (inoltre) TRE BASI COMUNI.
1)
Inglese
2)
Informatica
2)
Comunicazione
Ed
io le ho risposto dicendo SI, condivido, ma aggiungerei anche:
4) Mente aperta
alle ALTRE specializzazioni (ed alle prospettive olistiche o
multi-disciplinari o multi-professionali)
5) Minima
consapevolezza della propria ideologia e cultura sociale / interpersonale di
gruppo (professionale, disciplinare, istituzionale, od altro, ad esempio
su internet, blogs ed ecc. ) (e di quelle degli altri)...
6) Minima
consapevolezza dei meccanismi di compensazione umani....
Solo sei requisiti
e quindi non troppo difficile acquisirli....
Ma gli ultimi tre
non si imparano a scuola o all'universita' e neppure sul lavoro ed in
particolare in quello "istituzionale" (in qualsiasi istituzione)
anzi normalmente si "dis-imparano" o si impara il contrario)
piu' ovviamente...
7) conoscenza adeguata
della propria professione / specializzazione....(spesso manca anche quella)
Ed essendo Sette
le caraterristiche necessarie possono poi' anche dare valorosa battaglia ai
"Sette superpoteri" QUI:
or to "the Seven powers that be" HERE:
(vari dei quali
dipendono anche dall'assenza delle caraterristiche personali e sociali e dei
rapporti interpersonali del numero 4, 5, e 6)
Sunday, January 19, 2014
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