Friday, October 25, 2013

In certe cose, ci vuole decisamente un po' di polso.....



Altro che il Medio Evo!!!

TEHERAN (IRIB) – Il maggiore finanziatore del partito repubblicano americano ha dichiarato che gli Stati Uniti devono "gettare una bomba nucleare sull'Iran" prima di iniziare i negoziati con Teheran sul suo programma nucleare.

Sheldon Adelson, che ha pagato 100 milioni di dollari per la campagna presidenziale repubblicana del 2012, e che parlava alla Yeshiva University di New York dinanzi a decine di sostenitori di Israele, ha affermato che Washington deve prima sganciare una bomba nucleare nei deserti dell'Iran e poi sedersi al tavolo dei negoziati con Teheran.


http://swampland.time.com/2013/10/23/sheldon-adelson-nuke-iran/


3 comments:

  1. Prof, quel politico ha detto una cosa che forse negli ambienti che frequenta lei non si sente dire spesso, perlomeno non in modo così palese. Se sentisse i discorsi della gente in certi posti potrebbe avere molti esempi, tipo: "bisogna lanciare una bomba su su quei terroristi dei...", dimenticandosi che la bomba non seleziona, tra l'altro. Oppure, "ma se annega qualcuno, cosa vuoi che sia sono così tanti....", che poi è lo stesso. La differenza è che tale sfoggio di cinismo è ingenuo e umorale, quello del finanziatore é (forse, ma spero di no) strutturato e pragmaticamente feroce. Saluti, Prof.

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  2. Mi sembra che sia i Sauditi che gli Zionisti siano piu' che un po' preoccupati in questo momento e quindi stanno facendo un po' di chiasso e di rumore. Sembra (ma non e' ancora sicuro) che Obama ed i suoi grandissimi strateghi stiano ripensando un po' la loro vecchia politica contro l"Iran ed abbiano finalmente capito che al popolo Iraniano piacciono di piu l"Europa e gli Stati Uniti che non la Cina o la Russia e che quindi l"Iran sarebbe un'alleato ideale proprio per questa maggiore affinita culturale e per la sua posizione strategica fra occidente ed oriente; (senza nemmeno parlare del suo petrolio e gas che magari riuscirebbero persino a togliere l"Europa dai guai per qualche altro anno)....A Los Angeles la "Little Persia" (accanto a Beverly Hills) che si formo' subito dopo la rivoluzione del 1979 in Iran con case e ville da far invidia a Tom Cruise e Michael Jackson (se fosse ancora vivo)..e chi erano e sono tuttora i proprietari?...mica per caso tutti gli amici dello Shah ed il suo generalame ?.....ma adesso la comunita' Persiana e' molto piu grande ed e' composta di vari ceti sociali, e si e' sparss un po' dappertutto per la citta per cui alcuni chiamano Los Angeles addirittura.... "Tehrangeles"....."una citta nella citta" che conta circa 750,000 abitanti....quindi le basi sociali e culturali gia ci sono....basterebbe un'apertura politica sul serio e l"Iran potrebbe facilmente rientrare a far parte dell'ambito occidentale.....E naturalmente ne' i Sauditi ne gli Israeliani ne i loro amici negli Stati Uniti sono molto contenti di una tale prospettiva....e quindi "si lasciano andare" e si incoraggiano a vicenda con le idiozie stile questa qui di Adelson...il quale di intrighi politici ne sa gia qualche cosa attraverso le esperienze che si e' fatto con i Cinesi ed il Congresso Statunitense per "facilitare" i suoi casino' di Macao. (dato che non gli bastavano quelli che aveva gia a Las Vegas)

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  3. L'atomica. Bah. Gli iraniani hanno fatto bene a spendersi per liberarsi dalla dipendenza dalle raffinerie straniere (non sarebbero mai riusciti a costruirne a sufficienza!); con la più grossa flotta di auto a metano del mondo.

    Se sono abbastanza furbi, ed è probabile, faranno una cosa elementare: melina. Il tempo stavolta gioca a loro favore. Gli spacconi che li minacciano tra poco abbasseranno la cresta. La grossa domanda per noialtri è: e noi italiani come la mettiamo?

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