Friday, October 11, 2013

Matematica a 5 s (a scelta: La pirite dei furbi)

Ripreso da Politica Pop, blog di Marco Bracconi.
 

Titolo: 

Matematica a 5S

Ma in un movimento in cui uno vale uno, perché uno fa un post per sconfessare qualcuno  ma quel post se lo fa co-firmare da un altro?

Se uno vale uno, perché in certi casi – e non in altri – quell‘uno si premura  di presentarsi accompagnato da un altro uno, che anche lui dovrebbe valere uno?


La verità sul  Movimento Cinque Stelle è tutta in quella doppia firma.  A buon intenditor, poche parole.

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Mio commento delle (8:30 dell'11 Ottobre.):

Ma come! nessuno s' è accorto che nel Movimento 5 Stelle vale l'algebra di Boole?.
(esiste, non me la sono inventata io)

Che è l'algebra adoperata nei circuiti logici dei computer.

ed è quella dove 1+1 può fare addirittura zero. Uno più uno, sia chiaro.Non uno meno uno.

Dev'essere quell'astuto del Casaleggio ad aver dato l'imbeccata al furbastro del Grillo, e dirgli dell'esistenza di quella branca della logica che funziona benissimo, tant'è che se mi leggete, è in virtù delle applicazioni pratiche di quella scienza teorica.

E' un peccato che nel Movimento 5 Stelle i migliori siano stati mandati a Farad in Coulomb (calembour ad uso e divertimento per chi conosce l'elettrotecnica).

E i peggiori in parlamento (non tutti, ma stabilirne la percentuale è un calcolo difficilissimo da compiere.)
Il programma del Movimento 5 Stelle esiste e in teoria non sarebbe neanche male.

Ma ha un difetto.
Vorrebbe essere un programma che stabilisce a priori quali  siano i programmi che sono in grado di funzionare e quali no.
Questo "Vorrebbe etc. etc." non è scritto esplicitamente nel programma stesso,
ma si evince dal comportamento di molti di quelli che lo vorrebbero attuare.
Duo in primis, o almeno dal comportamento di uno dei due numeri primi. Dove uno è diverso ma complementare all'altro.
Programma che menti ben più geniali del duo vaffanculesco hanno dimostrato e da decenni ormai,  che non può esistere, nè in pratica, nè in teoria.
(per chi fosse incuriosito si vada a cercare "il problema della fermata" collegato ad Alan Turing.)

Il Movimento 5 Stelle ha un futuro?
Certo. Come tutte le idee di cui è giunto il momento e quindi diventano irresistibili.(come diceva Victor Hugo)
Solo che sta diventando un futuro anteriore.
Solo allora quando "sarà stato", molti, troppi, s'accorgeranno che sono andati nel Klondike per cercare la pirite.
E per farlo si sono venduti l'oro di famiglia.

Marco Sclarandis

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