Un giorno mi chiederanno
hai fatto fruttare il tuo talento
uno dei due non l'altro
quindi cosa ne hai fatto
l'ho sotterrato sotto a quello
che però ha fruttato
se ne avessi avuti quattro
cosa ne avresti fatto
se uno ne avessi avuto
cosa ne avresti fatto
ho visto chi lo so
ne ha avuto appena mezzo
e decuplo ne ha tratto
credi di perdonarti
per la mancanza di coraggio
sì ma sono in debito
vai è già pagato
chi ne ha tratto decuplo
ha saldato il conto
ebbe di coraggio
nove fiorini a credito
vai solo a ringraziarlo.
Marco Sclarandis
Semplicemente meravigliosa. Se posso suggerire un titolo diverso: "Debito a rovescio"
ReplyDeleteOttimo titolo.
DeleteIo non ho mai titolato i miei versi, semplicemente perchè ho cominciato a scriverli per dire cose in un modo che suonasse più efficace.
Ma, il tuo "debito a rovescio" o debito inverso è già un verso di per sè stesso.
Se mi permetti lo riciclo!
Debito inverso
se è il mio sei tu che devi a me
se no il contrario
ma di fronte al tuo sorriso
chi dà e chi prende
solo un altro che ci guarda
forse riesce a stabilirlo
ho visto sughero su onda
e ora non saprei
chi faceva da cavallo
chi da fantino andava
credito scambiato
fino a perdita di conto
questa è la vera vita.
Un grazie per la visita e un saluto
Marco Sclarandis
Grazie.
ReplyDeleteLa tua poesia è perfetta cornice.
Lasciare fluire le infinite possibilità della vita, senza che i nostri pensieri limitati ma soprattutto limitanti possano abortire la capacità del creato di generare bellezza.
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ReplyDeleteHo capito, ho capito non c'è bisogno di ripeterlo! :-) (si scherza)
DeleteUn saluto e un grazie anche a te, Climber.
Marco sclarandis